Antiossidante, antinfiammatorio, vasoprotettivo e antibatterico: questo è il mirtillo, frutto di bosco squisito e prezioso per la salute. Da consumare più spesso, perché può contribuire a prevenire tante malattie. Assicurandosi però che provenga da agricoltura biologica.
Elogiamo frequentemente le innumerevoli virtù della frutta. Tutta è salutare, ma apprezziamo particolarmente i frutti di bosco e, tra questi, i mirtilli, che meritano una menzione speciale.Il mirtillo - più propriamente, il mirtillo nero (Vaccinium myrtillus) - non solo è buonissimo, ma è uno dei frutti (anzi, addirittura dei cibi) più antiossidanti in assoluto. La capacità dei mirtilli di combattere i radicali liberi e i danni che provocano all'organismo si deve in particolare agli antociani (o antocianine), pigmenti naturali che appartengono alla classe dei flavonoidi (anche chiamati bioflavonoidi) e che conferiscono ai mirtilli il loro colore blu-violaceo, oltre che al contenuto di vitamina C.
I benefici per la salute del mirtillo sono davvero notevoli. La ricerca ha cominciato a interessarsi al mirtillo nero e sono emerse evidenze che questo frutto può svolgere un ruolo a tavola per:
- difendere i vasi sanguigni dall'infiammazione e dallo stress ossidativo, riducendo il rischio cardiovascolare e cerebrovascolare (ovvero, in primo luogo, infarto e ictus) e contrastando problemi di circolazione più "banali", come l'insufficienza venosa delle gambe, le emorroidi, la couperose, alcune problematiche della vista
- proteggere da cistiti e infezioni delle vie urinarie, con azione analoga a quella del mirtillo rosso americano o cranberry
- combattere l'invecchiamento e alcune sue manifestazioni specifiche, come la perdita di memoria
- aiutare nella prevenzione del cancro.
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