mercoledì 4 dicembre 2013

Arancia


L’arancia è un ottimo frutto in grado di prevenire molte patologie, tra cui: malattie da raffreddamentocellulitevene varicoseemorroidi, tumori della mammella, del colon e del retto. Inoltre nutrirsi con le arance rafforza ossa, tendini, legamenti, cartilagini e denti. Di seguito vedremo in dettaglio le proprietà legate al noto frutto dal caratteristico colore arancione.

  • L’alta concentrazione di vitamina C (50 mg in 100 grammi), aumenta l’efficienza del sistema immunitario, abbassando in tal modo il rischio di raffreddoriinfluenze febbri. Da sottolineare che con due arance al giorno viene soddisfatto il fabbisogno giornaliero di vitamina C.
  • L’elevato contenuto di vitamina C e di bioflavonoidi (vitamina P) permette di ricostituire in tempi brevi il collagene del tessuto connettivo; per questo motivo vengono rafforzate ossalegamenti, cartilagini, tendini e denti. Un’altra proprietà dovuta alla combinazione delle due vitamine C e P è quella di ridurre la formazione di edemi e la fragilità dei capillari.
  • L’assunzione di vitamina C contrasta anche le patologie legate alla circolazione del sangue, aiutando in questo modo a prevenire e combattere vene varicose ed emorroidi.
  • Grazie alle qualità antianemiche della vitamina C, le arance favoriscono l’assorbimento di ferro, fondamentale per la formazione dei globuli rossi.
  • terpeni presenti nella buccia si rivelano efficaci nel prevenire  della mammella, del colon e del retto.
  • La considerevole quantità di fibra presente nel callo bianco è un ottimo lassativo ed aiuta a regolare l’assorbimento di grassi, proteine e zuccheri.
  • Il carotene (produttore di vitamina A) contenuto nelle arance protegge la vista e la salute della pelle.
In un recente studio pubblicato dal Journal of Food Science e condotto da ricercatori americani della Brigham Young University (BYU), si afferma che le pasticche di Vitamina C non sono efficaci come l’arancia fresca di stagione. Il coordinatore della ricerca, Tory Parker professore di nutrizione, dietetica e scienza, spiega: ”C’è qualcosa, nelle arance, che fa sì che sia meglio consumarle al naturale piuttosto che prendere pasticche di vitamina C. Pensiamo che sia la particolare miscela presente negli antiossidanti contenuti nel frutto a fare la differenza”.

Nessun commento:

Posta un commento